Monitoraggio dell'impatto ambientale in tempo reale

Logistica

Tool per l’autoverifica degli impatti della logistica di Innovando

Trattamento

Tool di calcolo delle performance ambientali dell’attività di riciclo degli pneumatici fuori uso (PFU)
Tool di calcolo delle performance ambientali delle principali tipologie di rifiuti industriali gestiti da Innovando (Global Service)

Lo scopo

Nessuna transizione all'innovazione o all'economia circolare può essere veramente efficace se non esiste una verifica puntuale dei miglioramenti ottenuti in termini di impatto ambientale. Per farlo, il primo passo è il monitoraggio ambientale, ovvero il controllo dei propri impatti sull’ambiente.

Questo è il motivo principale per cui Innovando ha sviluppato due innovativi strumenti data-driven.

L'obiettivo

Mappare fattori di impatto ambientale del sistema logistico di Innovando e definire gli impatti ambientali per il trattamento di diversi tipi di materiali. L'obiettivo si traduce anche nell'adeguamento di una contabilità ambientale che vada ad affiancarsi a quella economica e finanziaria, con l'intenzione di fornire informazioni tempestive, accurate e complete sulle questioni di impatto ambientale rilevanti per tutti gli stakeholder.

Metodo EF

Environmental Footprint

Per risolvere il problema connesso alle diverse metodologie utilizzate per la stima dell'impatto ambientale, la Commissione europea ha introdotto le metodologie PEF (Product Environmental Footprint - impronta ambientale dei prodotti) e OEF (Organization Environmental Footprint - impronta ambientale delle organizzazioni), con l'obiettivo di stabilire un approccio metodologico comune per la quantificazione delle prestazioni ambientali di prodotti, servizi e organizzazioni in Europa.

La raccomandazione 2279/2021 della Commissione europea ha stabilito un quadro per misurare e comunicare le prestazioni ambientali del ciclo di vita di tutti i tipi di prodotti e servizi.

Entrambi gli strumenti si basano sulle logiche dell'approccio LCA (Life Cycle Assessment), una metodologia analitica e sistematica impiegata per la valutazione dell’impronta ambientale di un prodotto o di un servizio, lungo il suo intero ciclo di vita.

Categorie di

Impatto ambientale

L’approccio LCA considera un’ampia famiglia di indicatori di impatto che rappresentano gli effetti ambientali a cui vengono assegnati i risultati dell’analisi. I risultati sono restituiti in termini di valori di impatto ambientale, organizzati secondo diverse categorie. A livello internazionale tale metodologia è regolamentata dalle norme ISO della serie 14040-44, che stabiliscono attraverso quali passaggi strutturare il lavoro di indagine.

Le categorie d’impatto (16 in totale) sono state sviluppate dalla Commissione Europea secondo le indicazioni riportate nella Raccomandazione 2013/179/UE.

Per ogni categoria d’impatto è riportato un livello di qualità così come definito nel PEF Method:

Livello “I” Raccomandata e soddisfacente
Livello “II” Raccomandata ma necessita di alcuni miglioramenti
Livello “III” Raccomandata ma da utilizzare con attenzione.
Database e metodo di calcolo

I presenti strumenti di calcolo degli impatti ambientali sono stati creati utilizzando la banca dati Ecoinvent, costruendo un modello sul software Simapro.

Confini del sistema

Per confini del sistema si intendono tutti i processi compresi nell'analisi del sistema prodotto, di cui raccogliere i dati in ingresso (materie prime, energia, acqua ecc.) e in uscita (rifiuti ed emissioni) attraverso l'analisi del ciclo di vita. I confini del sistema di ogni strumento sono specificati di seguito.

Dichiarazione di non comparabilità

I presenti strumenti non possono essere utilizzati a fini comparativi, pertanto i risultati di queste analisi non sono confrontabili con quelli ottenuti da diverse metodologie, confini del sistema, banche dati, metodi di calcolo, ecc.

Il calcolo degli impatti ambientali del servizio logistico

Per valutare le prestazioni del servizio di trasporto merci è importante considerare sia il peso del carico sia la distanza percorsa. La tonnellata-chilometro, intesa come 1 tonnellata trasportata per 1 chilometro di distanza, rappresenta quindi l'unità di riferimento per il servizio di trasporto merci.

Tonnellata-chilometro

L'indicazione di questa unità di riferimento è presente sia nel framework GLEC (Global Logistics Emissions Council Framework), sia nei principali database di calcolo degli impatti ambientali secondo la metodologia LCA.

Confini del sistema del servizio logistico

I processi contenuti nel presente strumento si riferiscono all'intero ciclo di vita del mezzo di trasporto, includendo, oltre alla fase di esercizio, anche la costruzione e la manutenzione. I risultati di quest'analisi non sono quindi confrontabili con quelli ottenuti da altri approcci, che tengono conto, ad esempio, delle sole emissioni dirette in fase di esercizio del mezzo.

PFU

Il calcolo degli impatti ambientali del servizio di trattamento PFU

Per valutare le prestazioni del servizio di trattamento dei PFU sono state considerate le tonnellate trattate a seconda di tre diverse tipologie di destinazione: ciabattato, granulato e balle intere. I risultati di impatto ambientale sono quindi espressi in riferimento alle tonnellate trattate per ciascuna tipologia.

Confini del sistema del servizio di trattamento PFU

I processi inseriti nel presente strumento includono i consumi di energia elettrica e termica, di acqua, di ausiliari di processo e di packaging, i rifiuti e le emissioni in aria, che si hanno negli stabilimenti dove avviene la produzione di ciabattato, granulato e balle intere.

Global Service

Il calcolo degli impatti ambientali del servizio di Global Service

Per valutare le prestazioni del Global Service sono state considerate le tonnellate trattate di un particolare codice CER, che subiscono uno specifico processo di riciclo, recupero energetico o smaltimento in discarica. I risultati di impatto ambientale sono quindi espressi in riferimento alle tonnellate trattate.

Confini del sistema del servizio di Global Service

I processi inseriti nel presente strumento variano a seconda del tipo di trattamento e di rifiuto considerato. Ad esempio, per le operazioni di riciclo, sono inclusi tutti i consumi e le emissioni che si hanno per ottenere una materia prima seconda. Le attività di pretrattamento comprendono invece la selezione di uno specifico rifiuto da altri. Il recupero energetico e la discarica considerano tutti i processi necessari al funzionamento degli impianti dedicati.